All’ultimo incontro del PLDM il giornalista Mostafa El Ayoubi ha proposto una panoramica geopolitca della situazione attuale all’interno della quale situare l’ISIS.
Riportiamo qui di seguito un suo articolo sul tema tratto dal sito confornti.net:
“L’ISIS nello scacchiere geopolitico”
Improvvisamente il mondo ha scoperto il problema «Stato islamico» dell’Iraq, ma in realtà esso era già operativo in Siria dal 2013, quando ha occupato diverse aree del Paese. Quando i jihadisti combattono in Siria sono considerati dei combattenti per la libertà, mentre quando si espandono in Iraq sono considerati dei terroristi. E intanto i mezzi d’informazione contribuiscono ad incrementare il terrore tra l’opinione pubblica internazionale ma non aiutano a inquadrare meglio questo fenomeno.
Il macabro gesto di decapitazione dei tre giornalisti occidentali da parte dei jihadisti dell’Isis, questa estate, documentato da video postati nella rete, ha creato in seno alla comunità internazionale un forte senso di terrore e insicurezza.