In allegato un articolo di Francesco Maule pubblicato nella Voce dei Berici del 29 aprile 2012:
un’intervista a don Matteo Pasinato, direttore della Commissione diocesana per la Pastorale sociale e del lavoro, in vista del 1 maggio e della Veglia di preghiera “coltiviamo la solidarietà”.
Archivi tag: giustizia sociale
Il lavoro, sorgente dei diritti | da La Voce dei Berici del 29 aprile
Pubblicato da LCA Vicenza su aprile 30, 2012 in Generale
Tag: denuncia, diritti civili, giustizia sociale, lavoro, preghiera, sobrietà
Beato Giuseppe Toniolo | domenica 29 aprile
-> articolo di Maria Pia Garavaglia
-> materiali dal sito dell’Azione Cattolica Italiana
-> il libro di Ernesto Preziosi
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Pubblicato da LCA Vicenza su aprile 20, 2012 in Iniziative suggerite da voi, Testimoni
LIBRO Decrescita o Barbarie
Come preparazione al prossimo convegno socio-politico del 6 novembre, propongo questo libro di Paolo Cacciari. Buona lettura!
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
“Decrescita o barbarie è un’affermazione forte, che mi pare di aver sentito pronunciare anche da Serge Latouche. Per parte mia la uso perché non sono riuscito ancora ad immaginare una società più densa di senso di quella che si auto-organizza chiedendo «da ciascuno secondo le sue capacità» e restituendo «a ciascuno secondo i suoi bisogni». Un’idea di società che integra diritti e doveri, giustizia ed uguaglianza, in un quadro di democrazia autentica e sostanziale. Niente di meno di un nuovo umanesimo, più precisamente un «bio-umanesimo» che sappia «ricomporre una visione integrata dell’uomo e del mondo in base alla quale l’uomo venga a interpretarsi come soggetto interno e vitalmente collegato alla natura (…) nella casualità complessa che lega tutti gli esseri viventi» (dal Manifesto degli alfabeti ecologici)”, P. Cacciari
Ebook gratuito
Licenza CC Attribuzione-Non commerciale 2.5 Italia
Per chi lo desiderasse è possibile acquistare una copia cartacea.
… per leggere il testo integrale
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Pubblicato da lucia su ottobre 1, 2011 in Libri consigliati
Tag: consenso, democrazia, diritti civili, disuguaglianze sociali, doveri, doveri internazionali, giustizia sociale, stili di vita
Consigli da Bose su come uscire dal liberismo
di Ernesto Preziosi
6 luglio 2011 da europaquotidiano.it
È possibile lavorare per uno sviluppo economico che consenta un livello di welfare all’altezza delle necessità presenti? Su questa scommessa si è giocata la riflessione proposta nel seminario tenutosi a Bose, su iniziativa dell’Associazione Argomenti 2000 (www. argomenti2000.it), nei giorni 2 e 3 luglio. Read the rest of this entry »
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Tag: giustizia sociale, PIL, solidarietà, sussidiarietà, sviluppo economico, welfare
Ciascuno faccia la sua parte, per il bene di tutti.
Condividiamo alcune parti del messaggio di Mons. Nosiglia, Vescovo di Vicenza, per il mondo economico, del 21 dicembre scorso:
“Questa Messa di Natale ci deve, tuttavia, indicare la via da percorrere insieme per affrontare con speranza il domani. E’ la via della comunione e della collaborazione, perché dalla crisi usciremo solo se lo faremo insieme. Insieme a tutte le componenti del mondo del lavoro e della società; insieme alla Chiesa, che vive sul territorio; insieme agli stessi lavoratori in cassa integrazione o in mobilità. Questi ultimi non possiamo e non dobbiamo lasciarli soli e abbandonati al loro destino ingiusto; in un modo o nell’altro devono essere coinvolti e considerati soggetti del loro e del nostro domani.
Questo esige che ciascuno faccia la sua parte per il bene di tutti. Occorre, a mio avviso, dare anche segnali concreti e precisi. Il Papa nella “Caritas in veritate” afferma con forza che ogni sviluppo e progresso economico e sociale sarà garantito solo da uomini retti, da operatori economici, lavoratori, politici che vivano nelle loro coscienze l’appello al bene comune. Sono necessarie sia la qualificazione professionale e le competenze, ma ancora di più la coerenza morale nei comportamenti e nelle scelte. Quando prevale, invece, il proprio utile e tornaconto, l’avere sempre di più, allora vediamo che l’imprenditore ricerca, come unico criterio di azione, il massimo del profitto nella produzione; il politico il consolidamento del potere; il finanziere il più alto reddito possibile. Quando si parla di etica e si applica questo termine al lavoro, all’impresa, alla politica, all’economia o alla finanza, occorre tenere bene in considerazione che cosa, in realtà, si intende e a quale sistema morale ci si riferisce. Se al centro ci sono la promozione della persona umana del lavoratore e la sua famiglia, il rispetto dell’ambiente di lavoro e di quello naturale del territorio, o se ci sono, invece, scelte ben diverse, che fanno passare per etico ciò che di fatto è contrario alla giustizia e al vero bene comune.
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Tag: bene comune, crisi, etica, giustizia sociale, redistribuzione del reddito, responsabilità
Natale 2009…
… meno buoni e più giusti, meno caritatevoli e più solidali!
di Adriano Sella, Commissione Nuovi Stili di Vita – Diocesi di Padova
Siamo a Natale e tutti diventano più buoni. Ma subito dopo tutti ritornano come prima. E poi noi italiani sembra che siamo di natura campioni di generosità. Infatti, lo si nota ogni qualvolta accadono delle emergenze umanitarie.
Il terremoto degli Abruzzi ha scosso tutti e ha suscitato una grande generosità del nostro popolo italiano, sia in forma di aiuti economici e sia anche di disponibilità a livello di volontariato per l’assistenza dei colpiti dalla calamità. La stessa cosa è avvenuta anni fa nei confronti della vittime del Tsumani, oppure nei confronti di tante altre emergenze che sono avvenute sia in Italia che nel mondo. Anche la crisi economica ha provocato tante forme di generosità nei confronti di chi perde lavoro o di chi viene impoverito. Come pure quante campagne di beneficienza vengono promosse continuamente nei confronti dei poveri del Sud del Mondo. Tutta questa generosità è senza dubbio importante e stimabile, si tratta di un segno evidente che il nostro popolo ha un substrato di bontà.
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Tag: clima, crisi economica, crisi finanziaria, giustizia sociale