C’è il camminare che non è solo
gusto e contemplazione
del bello che ci circonda.
C’è il camminare che non è solo
consapevolezza di sé,
il rapporto primario
con la sensorialità di Madre Terra.
Archivio mensile:febbraio 2011
Corteo
Ho visto
faustocolombo | 14, febbraio, 2011 at 7:33 pm
Ho visto in metropolitana una coppia matura. Lei zoppicava. Io ero seduto. Ho fatto il gesto di alzarmi. Lei mi ha detto grazie ma il mio ginocchio non funziona, e se mi siedo non riesco alzarmi, e alla manifestazione non posso mancare.
Ho visto un signore – dopo l’annuncio che la metro non si sarebbe fermato a Cairoli – alzare la voce e dire a tutti di stare tranquilli, che alle manifestazioni succede sempre così. Tanti hanno sorriso, e sono tornati a chiacchierare. Read the rest of this entry »
VIGNETTA | Bravi egiziani… se restate lontani!
Traduzione: La guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, esclama: “Benvenuti sì, ma statemi lontani!”
Nota: La parola “benvenuti” è in persiano, mentre il resto del discorso è in arabo. La vignetta fa riferimento all’ipocrisia di Khamenei, che ha spronato i ragazzi egiziani a continuare la sommossa, malgrado qualche mese fa le rivolte giovanili in Iran siano state violentemente represse dal governo.
Autore: Jihad ‘Awratani
Fonte: al-Watan, Arabia Saudita, 10/02/2011
Federalismo municipale | I diritti alzano la voce
Campagna I diritti alzano la voce:
“Federalismo municipale, i conti non tornano”
L’obiettivo di ridurre i fondi per gli enti pubblici rischia di danneggiare fortemente i cittadini e di aumentare le disparità tra i diversi territori del Paese
Roma, 14 febbraio 2011
I conti del federalismo municipale non convincono, anzi dimostrano che le amministrazioni locali sono sotto scacco e con esse i cittadini e le politiche sociali.
La campagna I diritti alzano la voce – promossa da 25 organizzazioni del volontariato e del terzo settore italiani – esprime la propria contrarietà al provvedimento attualmente all’esame del Parlamento.
Numerosi i nodi problematici, che – se non risolti adeguatamente – potrebbero non solo vanificare ogni proposito di reale federalismo, ma anche ridurre fortemente la tutela dei diritti nel nostro Paese.
LIBRO La Resa
Autrice: Monica Zornetta
Editore: B.C. Dalai Editore
Collana: I saggi
Prezzo: € 15.00
Ha un grande pregio questa recente biografia di Felice Maniero di Monica Zornetta, agguerrita giornalista – che già ci aveva regalato «A casa nostra. Cinquant’anni di mafia e criminalità nel Veneto», l’unico affresco sull’influenza delle mafie a nordest -: tenta in tutti modi di sfuggire al personaggio Maniero, così adatto al divismo televisivo, evitando così di cedere al folclore ed entrando invece nei vicoli cupi della sua attività.
Troppe volte Maniero è riuscito ad addomesticare i mass media proponendosi come scapestrato giovanile, brillante anticonformista abile e gioviale comunicatore [indimenticabile il suo «ciao mamma» alle telecamere dopo il suo ultimo arresto a Torino] tanto da far dimenticare la sua responsabilità nell’aver inondato di eroina il Veneto per un paio di decenni e di aver ucciso con freddezza complici e amici.
Recuperare lo spirito costituente | Lauro Paoletto
RECUPERARE LO SPIRITO COSTITUENTE
Quella dell’essere uniti, si sa, non è una delle doti di cui il popolo italiano abbonda, specie se parliamo di politici.
La storia è piena di esempi in cui gli italiani si sono divisi e affrontati l’uno contro l’altro, spesso armati.
È l’Italia dei guelfi e ghibellini, le due fazioni della politica italiana che, tra il XII e il XIV secolo, si divisero nella lotta per le investiture: chi con il papato (i guelfi) e chi con l’imperatore (i ghibellini). Si tratta di un’immagine che è rimasta paradigmatica dell’indole italica e alla quale sovente si ricorre per sintetizzare le vicende politiche (ma non solo) del nostro Paese.